Navigli

Navigli

Situati a circa 30 minuti dal Duomo di Milano, i Navigli sono una delle zone più stimolanti ed intriganti di Milano. I Navigli di Milano sono un perfetto connubio tra importanza storica ed il presente turistico partito proprio negli anni '80 del secolo scorso e definitivamente affermatosi dopo Expo 2015. I Navigli presenti, Il Naviglio Grande ed il Naviglio Pavese, con i loro due corsi d'acqua a cui attorno ha preso vita questo grande quartiere, danno la parvenza di passeggiare a Stoccolma o ad Amsterdam e questo ha dell'incredibile perchè a differenza delle due città nord europee appena citate, Milano non ha mai avuti dei grandi corsi d'acqua ed è proprio per questo che nacquero i Navigli: la loro creazione è dovuta alla mancanza di un corso d'acqua principale. Essi attingono direttamente da altri corsi d'acqua come il Seveso, il Lambro ed il Nirone, tutto questo per creare un porto fluviale per la città e favorirne i commerci. A questa incredibile realizzazione di ingegneria idraulica dall'immenso valore storico e culturale contribuì anche Leonardo da Vinci: i blocchi di marmo necessari alla realizzazione del Duomo infatti vennero trasportati proprio lungo i Navigli. Nel XIX e nel XX secolo l'imporsi di nuovi mezzi di trasporto come quello su ferro e gomma, determinarono il declino di questo quartiere, che nel mentre era diventato residenza di molti operai facente parte delle industrie diffuse sul territorio milanese. Verso la fine del'900 il declino avviato delle industrie diede modo al settore terziario e al settore della finanza di avantaggiarsi ed agevolare questo quartiere verso una nuova trasformazione, chiamando a sè artisti della zona e una nuova borghesia cittadina. Con l'arrivo del nuovo millennio ci fu la definitiva consacrazione turistica e culturale, con l'apertura di nuovi bar, ristoranti, trattorie e moltissime altre attività commerciali di ogni genere che hanno dato ai Navigli modo di diventare una delle zone più interessanti soprattutto per la vita serale e notturna milanese. Oltre ai navigli principali citati fino ad adesso, di fianco a questi, troviamo anche il Naviglio della Martesana, che comprende una pista ciclabile totalmente potenziata proprio per dare risalto all'altra Milano, come Crescenzago, Gorgonzola, Assago, Rozzago ecc. che altrimenti rimarrebbe esclusa dai giri turistici tradizionali.